Tubo a raggi catodici / CRT / Cinescopio
Il cinescopio, la valvola che ci ha cambiato la vita (in peggio??)
| Questa valvola viene trattata per conoscenza / completezza in quanto assolutamente fuori tema in questo libro/sito in quanto nulla ha a che vedere con l'amplificazione del suono. Certo, il cinescopio è a tutti gli effetti un tubo termoionico a vuoto spinto, quindi a tutti gli effetti una valvola termoionica. Funziona nel seguente modo: il catodo riscaldato emette elettroni che vengono accelerati verso l'anodo-schermo da una tensione positiva di diverse decine di migliaia di volt, il quale è di vetro trasparente ricoperto di fosforo. Durante il tragitto passa attraverso due coppie di placchette di deflessione (due di deflessione orizzontale e due di verticale) che deviano il raggio e lo dirottano a piacimento sulla superficie dell'anodo-schermo. Questa è la versione e deflessione elettrostatica che si usa negli strumenti di misura in quanto più precisa, nelle televisioni, si usa la deflessione magnetica, perché meno ingombrante. |
| L'oscilloscopio analogico classico è un impiego del tubo a raggi catodici a deflessione elettrostatica. La deflessione elettrostatica, nonostante sia più "ingombrante" rispetto a quella magnetica è particolarmente precisa, quindi ottima per essere impiegata negli strumenti di misura. Anche questo impiego del tubo a raggi catodici sta tramontando, con l'avvento del computer e del campionatore, unito ai display a cristalli liquidi o meglio ancora a led organici. L'oscilloscopio campionatore ha soppiantato quello analogico. |
Come si nota nelle foto sopra il tubo a raggi catodici di un oscilloscopio, quindi a deflessione elettrostatica è molto più lungo (rapportato alla dimensione dello schermo) di uno a deflessione magnetica (di seguito).
Di seguito alcune foto di un cinescopio di un monitor da PC. Si tratta di un cinescopio a deflessione magnetica.
| | | Monitor di computer con tubo a raggi catodici. L'ingombro in profondità è dovuto a questo componente. | La parte anteriore del tubo a raggi catodici costituito da uno schermo ricoperto di fosfori che eccitati dagli elettroni diventano luminosi e compongono l'immagine che verrà visualizzata. | La parte posteriore del monitor è quella che ospita il cannone elettronico che in altre parole è il catodo del tubo a raggi catodici. | |
| | Monitor di computer smontato. Si nota il tubo a raggi catodici o cinescopio che di si voglia e le bobine di deflessione magnetica. | Particolare delle bobine di deflessione magnetica del cinescopio. L'avvolgimento è bloccato con una colata di resina. | |
| | Particolare del catodo (cannone elettronico) del tubo a raggi catodici. | Polo positivo del tubo a raggi catodici. | |