--->Pagina consigliata: Menu Misure |
Indice Argomento Corrente |
1) Motivazioni che hanno portato alla realizzazione di questo capitolo |
2) Fasi della creazione della documentazione |
Lavorare ore ed ore ad un circuito non serve a nulla se non documentate al meglio il tutto, in modo che si possa riprodurre.
La documentazione serve a voi, per avere memoria delle operazioni da svolgere se volete replicare il lavoro fatto a distanza di anni, e anche al prossimo che può avere la possibilità di studiare il vostro lavoro per replicarlo o perfezionarlo.
L'informazione che circola arricchisce tutti.
La documentazione dovrebbe essere sempre considerata parte importante e integrante del lavoro da svolgere.
Per creare una corretta documentazione dei lavori eseguiti si procede nel seguente ordine:
Mentre si esegue il lavoro si prendono degli appunti sulle scelte costruttive
Fi fanno delle foto delle fasi intermedie.
Meglio abbondare, se manca una foto di una fase cruciale poi non potremo risolvere il problema se non rifacendo il circuito.
Ricordatevi di mettere nella foto se necessario un particolare di dimensione nota in modo da poter ricostruire le dimensioni dell'oggetto ripreso.
Io in genere uso una moneta da 2 euro.
Si mettono negli appunti dei riferimenti alle foto, annotando il numero della foto (attribuito dalla macchina fotografica in modo automatico)
Quando il lavoro è concluso si scaricano sul computer le foto fatte con la fotocamera digitale creando una cartella per ogni gruppo di foto fatte.
Io in genere attribuisco alla cartella un nome costruito partendo dalla data in cui le fotografie sono state fatte mettendo prima l'anno poi il mese e infine il giorno per poi avere le cartelle in ordine cronologico.
Apro un documento vuoto con un editor.
Io consiglio per semplicità di utilizzo openoffice writer, tuttavia utilizzo un editor html e creo direttamente delle pagine web per motivi di compatibilità e di portabilità .
Questo richiede una grande dimestichezza con html, quindi è un approccio che non consiglio a meno che non si abbiano delle conoscenze specifiche di tale linguaggio.
Inizio a trascrivere gli appunti e contestualmente allego le fotografie.
Alla fine salvo tutto in formato html e pdf (usando una delle tante applicazioni gratuite che creano una stampante pdf).
Il formato pdf serve per la distribuzione del documento se decidiamo di renderlo pubblico.