--->Pagina consigliata: Menu Alternativo |
Antiserie sta ad indicare una connessione in serie in cui le polarità dei terminali sono accoppiate per segni uguali, ovvero polo positivo con positivo o polo negativo con negativo.
Ad esempio un collegamento in antiserie fra condensatori elettrolitici si ha collegando fra loro i due morsetti positivi (e quindi accedendo alla serie dai due morsetti negativi) o viceversa.
Un condensatore elettrolitico polarizzato inversamente si comporta per un tempo limitato come un diodo polarizzato direttamente, quindi fa passare la corrente. Se la situazione perdura il dielettrico si danneggia e il condensatore si distrugge.
Tuttavia per un breve tempo questo passaggio di corrente è tollerato.
Quando sono richeste grandi capacità, eccessive per l'impiego di condensatori non polarizzati si ricorre ad un collegamento antiserie di condensatori elettrolitici.
Sopra lo schema classico. C1 e C2 sono i condensatori in antiserie mentre G è un generatore di corrente alternata ed R1 è il carico.
Nei disegni sopra, in funzione della semionda positiva o negativa prodotta per prima dal generatore avremo che un condensatore polarizzato inversamente si comporterà come un diodo e il condensatore polarizzato direttamente si caricherà.
Alla fine avremo che il primo condensatore che si carica mantiene la carica alla tensione di picco del generatore G mentre l'altro non verrà più attraversato da corrente perchè il condensatore carico lo eviterà.
Quindi si instaura un funzionamento stabile in cui nessuno dei due condensatori verrà mai più polarizzato inversamente.
La capacità totale è quella della serie di due condensatori, ovvero se C1 e C2 sono uguali la capacità totale sarà la metà di C1 (o di C2).
Uno dei tipici impieghi è nei crossover delle casse acustiche, sopratutto per motivi di prezzo. Infatti è fuori dubbio che sarebbe meglio impiegare dei condensatori non polarizzati, ma questi per grandi capacità hanno un costo molto più alto.